Diamo spazio a un autore di notevoli guide sui sentieri del lago, L'Antica Via Regina e Il Sentiero del Viandante.
Con la stessa cura nei particolari, una nuova guida di un altro angolo di Italia impagabile.
UNA NUOVA GUIDA DI ALBANO MARCARINI Se stilate una classifica dei migliori posti dove camminare in Italia lungo il mare, le Cinque Terre, nella Riviera di Levante, hanno certamente un titolo d’eccellenza. Qui, infatti, una combinazione di fatti naturali e di azioni dell’uomo ha modellato nei secoli uno straordinario paesaggio: una montagna verde che precipita nel mare, terrazze coltive a vigne e ulivi, borghi affastellati casa su casa nascosti dentro angusti solchi, una trama di sentieri che uniscono le spiagge ai borghi, i borghi ai coltivi, i coltivi ai santuari e ai belvedere. Non si potrebbe immaginare di meglio per un escursionista. Sì, perché tutte queste meraviglie non si possono godere in auto, ma solo a piedi, lentamente, dolcemente.
Per questa ragione ho realizzato questa piccola guida portatile e pittorica, dedicata ai Sentieri delle Cinque Terre. Un attento compagno di viaggio che vi accompagna passo dopo passo lungo la splendida cornice da Portovenere a Levanto attraversando tutti i celebri borghi marinari in sei giornate di cammino. Infine una settima giornata è riservata alla scoperta della più nota strada di questa regione: l’antica Via Aurelia, nell’aspro passaggio del Bracco, tutt’ora percorribile a piedi sul crinale della montagna fra le memorie di lontani pellegrini.
Passeggiate più che escursioni, cammino dolce più che faticoso, concessioni al tempo perduto e alla piacevolezza di una sosta, di una contemplazione, di un banchetto in trattoria fra una tappa e l’altra. La guida, come è consuetudine dell’autore, è illustrata con acquarelli e con mappe accuratamente disegnate dopo lunghi sopralluoghi. Di ogni borgo inoltre si fornisce una dettagliata mappa del centro abitato con le indicazioni di tutti i servizi utili all’escursionista. Digressioni, aneddoti storici alleggeriscono la meticolosità della descrizione dei percorsi. Non tutti sanno, ad esempio, che sulla vetta del Monte Castellana, presso Campiglia, un eclettico studioso inglese, nel 1869, ammise di aver goduto del più ampio panorama mai visto dal genere umano, ovvero il Mondo intero, fino al Continente polare! Ma anche se il vostro sguardo oggi si fermerà al massimo sulla lontana Capraia o sulla Corsica, non di meno sentirete il vostro animo sollevarsi nel grande abbraccio del mare, mai così blu come dall’alto di questi sentieri.
Albano Marcarini, I sentieri delle Cinque Terre, Lyasis Edizioni, Sondrio 2008, pag. 128, Euro 12. ISBN 978-88-86711-80-7 (disponibile anche in lingua inglese) |